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lunedì 28 novembre 2011

Onde - Lunedì 28 novembre

Gioranta impegnativa per chi volesse seguire la sezione Onde del Torino Film Festival. In mattinata ci sarà la proiezione anticipata di Mirrors for Princes (Greenwich 1, ore 9.30), il nuovo film di Lior Shamriz, regista israeliano attivo a Berlino e al Festival due anni fa con il bellissimo Saturn Returns, e la replica di Intro (Massimo 3, ore 11.00), il documentario di Brandon Cahoon dedicato al folk singer americano David Williams. Nel pomeriggio i francesi Antoine Barraud (già in Onde nel 2007 e nel 2010) e Claire Doyon presentano il cortometraggio Son Of a Gun (Massimo 3, ore 17,30, a precedere la replica di Record Future di Kentaro Kishi), performance noir girata a New York con la partecipazione straordinaria di alcuni dei più quotati giovani attori indie americani (Leo Fitzpatrick, Joana Preiss, Brady Corbet). Sempre nel pomeriggio la proiezione anticipata dell'ultimo film di Eugène Green, A Religiosa Portuguesa (Reposi 4, ore 17.30), meravigliosa commedia spirituale girata dal regista in Portogallo. In serata, invece, viene riproposto il diario di viaggio notturno di Jonas Mekas, Sleepless Nights Stories (Greenwich 1, ore 22.15), oltre al doppio programma di cinema indipendente americano in abbinata con la sezione Festa Mobile, composto da Jess + Moss di Clay Jeter (Massimo 3, ore 20.00), spaccato di un'America depressa e mitologica alla fine dell'infanzia, e da Condition di Andrei Severny (Massimo 3, ore 22.15), disaster movie d'autore firmato da un esordiente regista russo e prodotto da Amir Naderi. I due film sono accompagnati in sala dagli autori.

venerdì 25 novembre 2011

Onde - Venerdì 25 novembre

In attesa dell'apertura ufficiale di questa sera, con la Morante, la Cruz, Gianni Amelio, Kaurismaki, il film con Brad Pitt, e l'ennesimo inutile tentativo da parte mia di capire come si giochi a baseball (oppure è il football, non ricordo: in ogni caso pazienza, tanto non ci capirei comunque una mina), nella sua giornata inaugurale del 29° Torino Film Festival, nella la sezione Onde, offre al pubblico le proiezioni anticipate di alcuni dei titoli più attesi della sua selezione. In serata, infatti, sarà già possibile vedere Hanezu di Naomi Kawase (Massimo 3, ore 19.15), Twenty Cigarettes di James Benning (Greenwich 1, ore 19.45) e Sleepless Nights Stories di Jonas Mekas (Greenwich 1, ore 22.00), mentre nel pomeriggio inizia la carrellata sul cinema di Eugène Green col suo film d'esordio, Toutes les Nuits (Reposi 4, ore 17.00). Da segnalare anche il melodramma giovanile taiwanese Honey PuPu di Hung-i Chen (Greenwich 1, ore 17.00).

venerdì 11 novembre 2011

TFF 29

Ieri c'è stata la conferenza stampa del 29° Torino Film Festival e la presentazione del programma. Io ci ho lavorato, come tutti gli altri anni, e in particolare ho curato insieme con Massimo Causo la sezione Onde, che si occupa, diciamo, del cinema sperimentale e di ricerca, di tutto ciò che rappresenta un'idea di cinema aperta e mai ripiegata su stessa, che presenta lungometraggi e corti, maestri come James Bening e Jonas Mekas, autori affermati come Naomi Kawase (il suo ultimo film, Hanezu, che proiettiamo, è un capolavoro) e registi giovani al primo o secondo film che meritano di essere conosciuti, guardati, attesi, meditati. Naturalmente ho le mie preferenze, ma non sta bene dirle; mentre sta benissimo aggiungere che oltre ai film in anteprima (sempre nazionale, talvolta anche mondiale) ci sarà un omaggio a un regista americano d'adozione francese che si chiama Eugène Green, che è poco conosciuto in Italia e quindi tutto da scoprire, che nella vita fa l'autore teatrale e il romanziere, ma soprattutto fa il regista di un cinema intellettuale e ironico, un po' alla De Oliveira tanto per dare un appiglio, francese nelle atmosfere e un po' folle nell'ispirazione, dalla musica barocca alle favole medievale, dagli epistolari di Flaubert alla parodia del cinema d'autore. Sta bene, infine, dire che tutto il festival, non solo Onde, è da seguire, ma qui poi rischio il pippone autocelebrativo, per cui la pianto qua. Comunque comincia il 25 novembre.

martedì 7 giugno 2011

Filmidee - Il film nella battaglia delle idee

E' on line da oggi un nuovo sito di critica cinematografica chiamato Filmidee. Sottotitolo: il film nella battaglia delle idee. Ne parlo per due motivi: il primo, ovvio, è perché ci scrivo anch'io, e se qualcuno fosse interessato potrà trovare qui l'introduzione alla traduzione dei testi scritti negli anni '60 da Jonas Mekas per presentare, creare, difendere il New American Cinema e qui una breve riflessione su uno dei film più belli visti quest'anno a Cannes, Martha Marcy May Marlene. Il secondo, invece, è perché Filmidee più che un sito è una rivista, ha firme decisamente importanti (che non cito per non fare torto agli esclusi) e di conseguenza un sacco di riflessioni sul cinema e la critica, la sua storia, i suoi movimenti, pure le sue rarità (ad esempio, il fondamentale e mai tradotto prima saggio sul trash di Pauline Kael, datato 1969). Per il momento non avrà aggiornamenti quotidiani, ma trimestrali (o giù di lì), perché l'idea dei creatori è quella di dare alla critica uno spazio di riflessione ampio e ragionato e al visitatore il tempo di leggere i testi con l'approccio attento solitamente utilizzato per la carta stampata. Fine della presentazione. Buona lettura.