Ieri sera live di Peter Gabriel all'Arena di Verona. Eravamo lì quasi per caso, forse non troppo convinti, specie per l'annunciata seconda parte di vecchi pezzi riarrangiati alla maniera di Scratch My Back. Ebbene, non avremmo potuto sbagliarci di più. Grazie a dio eravamo lì. Il New Blood Tour, forse anche per via della location, non è un concerto pop, non è un evento da seguire cantando o commentando ad alta voce i pezzi: è un rito musicale, un'epifania di suoni inattesi da ascoltare in silenzio e ammirare. Può piacere o non piacere (e a me prima di ieri non è che piacesse troppo), ma si resta letteralmente senza parole nel constatare quanto le canzoni di Peter Gabriel (e pure quelle di altri, come My Body Is a Cage degli Arcade Fire, che è un'altra canzone se la canta lui ma resta quella stessa canzone) siano rinate, abbiano mutato aspetto e rivelato un volto nascosto.