giovedì 29 aprile 2010

Farle una statua

Premesso che non amo troppo le voci femminili, che le virtuose del canto mi lasciano freddo, che i gigioni musicali non li capisco, che preferisco chi canta male ma sofferto a chi ha una voce stupenda e lo fa capire, che i gorgheggi mi ricordano i gargarismi, che il jazz non mi piace, ma il jazz cantato proprio mi urta... Premesso tutto questo, non posso non pensare che questa canzone (che magari conoscete) sia una delle più belle, devastanti, impressionati cose che ho mai sentito fare da una virtuosa, gigiona, gorgheggiante, jazzata, stupenda voce. Buona notte.

Regina Spektor, Us

4 commenti:

  1. Ma sei un cialtrone!
    Io organizzo un concerto di Petra Magoni e tu mi fai pubblicità negativa!

    Per fortuna che 'sto blog lo leggiamo solo io e tua mamma...

    Signora, se a lei Petra piace può venire al concerto: www.renken.it

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  2. ahahahahaha (ma allora lo guardi il mio blog! Più di mia mamma, sicuramente).
    Guarda, proprio perché sei tu, e perché solo stamattina ho scoperto che eri tra gli organizzatori del concerto, ho cambiato il link.
    Ora, a meno che non organizzi una serata con Freddy Mercury, non dovrei più farti pubblicità negativa.
    Ti ho pure messo tra i blog che seguo...

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  3. Ma che tenero sei, però non c'era bisogno di cambiare davvero il link: sei liberissimo di mantenere le tue posizioni da ignorante sul tuo squallido blog.
    Lungi da me risentirmi per la tua coltellata tra le scapole col sangue che mi sgorga copioso fin sui talloni così quando barcollo gli ultimi faticosi passi prima di morire scivolo sul mio stesso sangue e mi fracasso l'anca cadendo per terra e muoio tra atroci sofferenze.

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  4. Michi, le tue ultime parole mi suonano familiari...la vuoi smettere di citarmi?

    Canzone bellissima!

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