mercoledì 21 aprile 2010

Nuove vecchie resistenze

Domenica prossima sarà il 25 aprile e siamo tutti d'accordo che la Resistenza è un valore, che la libertà è una conquista, che la Costituzione va difesa e bla bla bla... L'altro giorno, lavorando alla preparazione di questo evento, mi sono ricordato di una frase da Indignazione di Roth (uno a caso...) e dopo non sono più riuscito a pensare ad altro di altrettanto resistente. Ci penserò anche domenica, per ora rimetto qui la frase.

"(…) che scelta aveva Marcus, cos’altro poteva fare se non, dal Messner che era, dall’adepto di Bertrand Russell che era, battere il pugno sula scrivania del decano e dirgli per la seconda volta: Vaffanculo?" (Philip Roth Indignazione)

3 commenti:

  1. questa invece è la frase meno resistente che ho trovato...
    "Domattina mi potrei svegliare con calma, tenere divisi gli scompartimenti, mettere i ricordi nella galleria delle immagini smorte, le droghe dentro il museo delle cere, cucire le ferite con le corde di un basso.
    Invece mi sveglierò di cattivo umore urlando come un teppista contro le tapparelle che non ho osato alzare."
    "la rivoluzione è una suora che si spoglia" aa.vv.

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  2. A me quei bla bla non so perché ma mi piacciono poco e da un po' pensavo che visto considerato l'osceno tempo presente che sono costretto a vivere perché non tornare all'unico periodo decente della mia repubblica degli ultimi centocinquant'anni e iscrivermi all'Anpi? poi oggi ho letto questo, http://www.repubblica.it/cronaca/2010/04/22/news/partigiani_junior-3527429/, e mi son detto: «non sono il solo»...

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  3. La manifestazione di sabato e domenica a Novara la facciamo insieme all'Anpi, per quanto io non sia iscritto. E' comunque un modo per portare avanti il discorso dell'associazione e soprattutto, si spera, un nuovo modo di vivere il 25 aprile e la nuova resistenza di cui c'è bisogno.

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