Visualizzazione post con etichetta Fernanda Pivano. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Fernanda Pivano. Mostra tutti i post

giovedì 14 ottobre 2010

Bret Easton Ellis e la normalizzazione del mito

Ieri sera, Torino, Circolo dei lettori. Incontro con Bret Easton Ellis, sala gremita e tante domande. Un ragazzo chiede allo scrittore cosa pensi di Fernanda Pivano, di cui in termini cronologici è stato uno degli ultimi amori letterari. Lo scrittore ci pensa su e poi dice una cosa inattesa che mi ha fatto pensare. Dice, in sostanza, che la Pivano era una donna appassionata di uomini non solo da un punto di vista intellettuale, che era affascinata da un certo tipo di autore americano maschio, di cui Hemingway è stato il modello ed Ellis l'ultimo rappresentante. Prima ancora, certo, ammette il suo enorme debito di riconoscenza verso una grandissima intellettuale, ma ci tiene soprattutto "a rimettere la palla al centro", a smitizzarne la figura, non il ruolo, e a inserire la sua azione in una dimensione umana, non fittizia, emotiva ed erotica.