lunedì 21 marzo 2011
Rock and Roll Hall of Fame
Questa me l'ero persa: Tom Waits che lo scorso 14 marzo ha fatto il proprio ingresso nella Rock and Roll Hall of Fame. Come si legge nelle news del bel sito di critica musicale Onda Rock, "Waits è stato introdotto da Neil Young, che lo ha descritto come un grande performer, cantante, attore, compositore e mago; un folletto ed un ragazzo spirituale". Per l'occasione, Tom Waits ha poi suonato quattro canzoni dal vivo: Make It Rain, Rain Dogs, una versione al pianoforte di House Where Nobody Lives e Get Behind The Mule, con Neil Young. Fosse stato per me, ripensando a quante volte ho sentito la sua voce devastante e potentissima, l'unica cosa al mondo capace di strapparti il cuore per la commozione con una violenza così grezza, avrebbe potuto cantare questi pezzi che seguono, da sempre, e in modo un po' disordinato, i miei preferiti: Who Are You (da Bone Machine), Downtown Train (da Rain Dogs), Hope I Don't Fall in Love with You (da Early Years, Vol. 2), Soldier's Things (da Swordfishtrombones) e poi questa naturalmente, fin scontato citarla dalla sequenza di quel film...
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Fa un po' impressione questa cosa che Young presenta il Tom... come se ci fosse bisogno di introduzioni. Qui però scatta la mia classifica personale (a braccio, of course):
RispondiEliminaSoldier's Things
Time
Yesterday's Here
Ruby's Arms
November
Alice
Dirt in the ground
The briar and the rose
Cacchio, è vero, ho dimenticato November. Ecco cosa mancava.
RispondiEliminama non ce la fate proprio a non fare classifiche voi due?
RispondiElimina:)
io non faro classifiche, però di certo Rain dogs, Martha e Invitations to the blues sono le prime che mi vengono in mente. nonostante gli ottimi sperimentalismi degli '80, mediamente lo preferisco nel periodo fine '70...
Anche io, anche io!
RispondiEliminaTom Traubert's blues
Ruby's arms
Whistlin'past the graveyard
Tsngo till they're sore
I'll be gone
Black wings
Russian dance
Innocent when you dream
Cavoli, Rain Dogs... e dimenticavo anche "Diamonds and Gold"!
RispondiEliminap.s.: w le classifiche!
Già, w le classifiche!
RispondiEliminaIo ci aggiungo:
House Where Nobody Lives
You Can Never Hold Back Spring
Tom Traubert's Blues (Four Sheets to the Wind in Copenhagen)
In the Neighborhood
E "Town with no cheers" dove la mettiamo? Eh?
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