Ora che ho urlato questa canzone insieme a migliaia di altre persone, l'ennesimo a farlo ma con l'illusione di essere il solo e il primo; ora che ho fatto di quell'orgoglio disperato un tesoro da condividere con chi era lì con me, con chi faceva levitare a gran voce una città intera, in nome di quello che la musica rappresenta per chi la ama con il battito che questo gruppo straordinario sa accelerare a velocità inimmaginabili; ora posso dirmi veramente soddisfatto di quello che l'indie rock mi ha dato in questi anni, più o meno da quando ho sentito per la prima volta, tanto tempo fa, The Funeral.
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