Una tenera quanto spietata relazione tra un uomo e una donna e un horror con scioccanti derive pornografiche sono i due film di Onde di venerd 2 novembre, penultima giornata del
Torino Film Festival. Si comincia alle 17.45, al Massimo 3, con la presentazione di
Bion della regista giapponese
Yamasaki Toyoko, secondo tassello del progetto NARAtive di
Naomi Kawase, dopo il bellissimo
Last Chestnuts di , presentato in Concorso nei giorni scorsi. Il film racconta la storia di una giovane donna in visita alla città di Nara (luogo natale di Naomi Kawase e set obbligatorio di tutti i film del progetto), che dopo aver rotto definitivamente con la madre incontra un uomo che vive come un eremita e comincia con lui una relazione tanto sincera quanto fragile. Un breve e intenso incontro di due solitudini, ispirato ai toni sospesi e sussurrati della regista giapponese. Sempre al Massimo 2, alle ore 22.30, ci sarà la presentazione di uno dei film più attesi e chiacchierati del festival,
L.A. Zombie di
Bruce LaBruce, icona della cultura queer che ha realizzato un horror dalle impreviste derive porno ma al tempo stesso spirituali, storia di un diversamente vivo che attraversa lil tessuto sociale della città più violenta d'America dispensando vita e non
morte. Un'opera provocatoria e fortemente politica, che si pone come una disamina esplicita della fisicità e dell'erotismo di ogni film dell'orrore.
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